01 Cos'è il Rotavirus

Il rotavirus è un noto agente infettivo, responsabile di gastroenteriti acute nei neonati e bambini piccoli in tutto il mondo. Quasi tutti i bambini sotto i 5 anni di età, infatti, sono a rischio di infezione da parte del rotavirus di tipo A1, responsabile della maggior parte dei casi, mentre i ceppi B e C risultano solitamente meno infettivi2. In Europa il rotavirus circola con picchi stagionali che, alle nostre latitudini, coincidono con il periodo invernale, tra novembre e marzo3.

Il rotavirus è responsabile di gastroenteriti acute nei neonati e nei bambini al di sotto dei 5 anni e può provocare anche gravi forme di diarrea associata a forte disidratazione4.

Il rotavirus è responsabile di gastroenteriti acute nei neonati e nei bambini al di sotto dei 5 anni e può provocare anche gravi forme di diarrea associata a forte disidratazione4

Cos'è il Rotavirus

Infezione da Rotavirus:
come si trasmette e quali sono i sintomi?

Il rotavirus si trasmette principalmente per via orale e fecale, ma talvolta la diffusione può avvenire anche per contatto e tramite le vie respiratorie3. Infatti, dato che il virus è stabile nell’ambiente, si può trasmettere anche attraverso l’ingestione di acqua o cibo, o contatto con superfici contaminate, specie in luoghi molto frequentati da bambini, come gli asili3. Una volta entrato nell’organismo, il virus va incontro a un periodo di incubazione di circa 2 giorni prima che si presentino sintomi e, generalmente, l’infezione dura in media dai 3-8 giorni4. Di solito, l’infezione si manifesta come una forma leggera di diarrea, la malattia guarisce da sola e senza conseguenze severe.

L’aver contratto il virus una volta non dà immunità sufficiente ad evitare successive infezioni, anche se quelle che si contraggono negli anni seguenti e in età adulta tendono a presentarsi in forma più leggera3.

Punto esclamativo Nei bambini piccoli la gastroenterite da rotavirus può anche provocare una grave forma di diarrea associata a disidratazione, che potrebbe richiedere un ricovero in ospedale per attenuare sintomi e conseguenze4. Oltre alla diarrea, altri sintomi dell’infezione da rotavirus includono malessere, febbre e vomito, un segno distintivo che contribuisce peraltro alla disidratazione, e può ostacolare l’efficacia delle terapie5.

Rotavirus:
Come si previene?

Non esistono misure efficaci per eliminare completamente l’infezione da rotavirus o la sua diffusione. Lavarsi le mani con il sapone o con altri detergenti può limitarne la diffusione2.

Per prevenire la diffusione delle malattie diarroiche in generale è fondamentale mantenere buone condizioni igieniche sia a casa che negli asili nido e in tutti gli ambienti collettivi.

Poiché non esiste una terapia antivirale per l’infezione da rotavirus, la prevenzione con il vaccino è l’unico strumento efficace per prevenire la malattia e la sua diffusione4.

Come si previene il rotavirus?

La vaccinazione anti-rotavirus, fortemente raccomandata, ha dimostrato un’elevata efficacia per la prevenzione della gastroenterite, riducendo dell’86% le visite cliniche e del 96% i ricoveri1.

La vaccinazione anti-rotavirus, fortemente raccomandata, ha dimostrato un’elevata efficacia per la prevenzione della gastroenterite, riducendo dell’86% le visite cliniche e del 96% i ricoveri1.

Come si previene il rotavirus?
Tutti i numeri del rotavirus

Tutti i numeri del rotavirus

Secondo uno studio del 2023, nel 2019 in Italia l’incidenza delle ospedalizzazioni da rotavirus/gastroenterite di presunta origine virale in bambini da 0 a 71 mesi è stata di circa 1 bambino su 10.000 abitanti15. In Europa invece, ogni anno si verificano 3,6 milioni di gastroenteriti da rotavirus con 87.000 ospedalizzazioni ed oltre 700.000 visite sul totale di 23,6 milioni di bambini sotto i 5 anni3